29 lug 2006

I 460 DISONOREVOLI

Approvano la legge sull'indulto come se fosse una grande priorità dell'Italia. Eccovi i nomi dei 460 DISONOREVOLI. SONO INDIGNATO!

Democrazia Socialista:
Barani, Catone, De Luca Francesco, Del Bue, Nardi.

Forza Italia:
dornato, Alfano Angelino, Alfano Gioacchino, Aprea, Aracu, Armosino, Azzolini, Baiamonte, Baldelli, Berlusconi, Bernardo, Berruti, Bertolini, Biancofiore, Bocciardo, Bonaiuti, Bondi, Boniver, Boscetto, Brancher, Bruno, Brusco, Caligiuri, Campa, Carfagna, Carlucci, Casero, Ceccacci, Ceroni, Cesaro, Cicchitto, Cicu, Colucci, Conte Gianfranco, Costa, Craxi, Crimi, Dell’elce, Della Vedova, Di Cagno Abbrescia, Di Centa, Di Virgilio, Fabbri, Fallica, Fasolino, Fedele, Ferrigno, Fini Giuseppe, Fitto, Floresta, Fontana Gregorio, Franzoso, Fratta Pasini, Galli, Garagnani, Gardini, Gelmini, Germana’, Giacomoni, Giro, Giudice, Iannarilli, Jannone, La Loggia, Lainati, Laurini, Lazzari, Lenna, Leone, Licastro Scardino, Lupi, Marinello, Marras, Martusciello, Mazzaracchio, Milanato, Minardo, Mistrello Destro, Misuraca, Mondello, Mormino, Moroni, Nan, Napoli Osvaldo, Palmieri, Palumbo, Paoletti Tangheroni, Paroli, Pecorella, Pelino, Pepe Mario, Pescante, Picchi, Pili, Pizzolante, Ponzo, Prestigiacomo, Ravetto, Rivolta, Rossi Luciano, Russo Paolo, Santelli, Sanza, Scajola, Simeoni, Stagno D’alcontres, Stradella, Testoni, Tondo, Tortoli, Ugge’, Valducci, Valentini, Verdini, Verro, Vitali, Vito Alfredo, Vito Elio, Zanetta, Zorzato.

Italia Dei ValoriRossi:
Gasparrini.

La Rosa Nel Pugno:
Antinucci, Beltrandi, Bonino, Boselli, Buemi, Buglio, Capezzone, Crema, D’elia, Di Gioia, Mancini, Mellano, Piazza Angelo, Poretti, Schietroma, Turci, Turco, Villetti.
MistoBrugger, Neri, Nucara, Oliva, Rao, Reina, Widmann, Zeller.

Rifondazione Comunista:
Acerbo, Burgio, Cannavo’, Cardano, Caruso, Cogodi, De Cristofaro, De Simone, Deiana, Dioguardi, Duranti, Falomi, Farina Daniele, Ferrara, Folena, Forgione, Frias, Giordano, Guadagno, Iacomino, Khalil, Locatelli, Lombardi, Mantovani, Mascia, Migliore, Mungo, Olivieri, Pegolo, Perugia, Provera, Ricci Andrea, Ricci Mario, Rocchi, Russo Franco, Siniscalchi, Smeriglio, Sperandio, Zipponi.

Udc:
Adolfo, Alfano Ciro, Barbieri, Bosi, Capitanio Santolini, Casini, Cesa, Ciocchetti, Compagnon, Conti Riccardo, D’agro’, D’alia, Delfino, Dionisi, Drago, Forlani, Formisano, Galati, Galletti, Giovanardi, Greco, Lucchese, Marcazzan, Martinello, Mazzoni, Mele, Mereu, Peretti, Romano, Ronconi, Ruvolo, Tabacci, Tassone, Tucci, Vietti, Volonte’, Zinzi.

Udeur:
Adenti, Affronti, Capotosti, Cioffi, D’elpidio, Fabris, Giuditta, Li Causi, Morrone, Picano, Pisacane, Satta.

Ulivo:
Albonetti, Allam, Amato, Amendola, Amici, Attili, Aurisicchio, Bandoli, Baratella, Barbi, Bellanova, Benvenuto, Benzoni, Bersani, Betta, Bianchi, Bianco, Bimbi, Bindi, Bocci, Boffa, Bordo, Brandolini, Bressa, Bucchino, Buffo, Burchiellaro, Burtone, Caldarola, Calgaro, Capodicasa, Carbonella, Cardinale, Carta, Castagnetti, Ceccuzzi, Cesario, Chianale, Chiaromonte, Chicchi, Chiti, Cialente, Codurelli, Colasio, Cordoni, Cosentino Lionello, Crisafulli, Crisci, Cuperlo, D’alema, D’antona, D’antoni, Damiano, Dato, De Biasi, De Brasi, De Castro, De Piccoli, Delbono, Di Girolamo, Di Salvo, Duilio, Fadda, Farina Gianni, Farinone, Fasciani, Fassino, Fedi, Ferrari, Fiano, Filippeschi, Fincato, Fiorio, Fioroni, Fistarol, Fluvi, Fogliardi, Fontana Cinzia, Franceschini, Franci, Froner, Fumagalli, Galeazzi, Gambescia, Garofani, Gentili, Gentiloni, Ghizzoni, Giachetti, Giacomelli, Giovanelli, Giulietti, Gozi, Grassi, Grillini, Iannuzzi, Incostante, Intrieri, Lanzillotta, Laratta, Leddi Maiola, Lenzi, Leoni, Letta, Levi, Lomaglio, Longhi, Lovelli, Luca’, Lulli, Luongo, Lusetti, Maderloni, Mantini, Maran, Marantelli, Marcenaro, Marchi, Mariani, Marino, Marone, Martella, Mattarella, Melandri, Merlo Giorgio, Merloni, Meta, Migliavacca, Miglioli, Milana, Minniti, Misiani, Monaco, Morri, Mosella, Motta, Musi, Mussi, Naccarato, Nannicini, Narducci, Nicchi, Oliverio, Orlando Andrea, Ottone, Papini, Parisi, Pedulli, Pertoldi, Pettinari, Pinotti, Piro, Piscitello, Pollastrini, Prodi, Quartiani, Ranieri, Realacci, Rigoni, Rossi Nicola, Rotondo, Ruggeri, Rugghia, Rusconi, Ruta, Rutelli, Samperi, Sanga, Sanna, Santagata, Sasso, Schirru, Scotto, Sereni, Servodio, Sircana, Soro, Spini, Sposetti, Squeglia, Stramaccioni, Strizzolo, Suppa, Tanoni, Tenaglia, Testa, Tolotti, Tomaselli, Trupia, Vannucci, Velo, Ventura, Verini, Vichi, Vico, Villari, Viola, Violante, Visco, Volpini, Zaccaria, Zanotti, Zucchi, Zunino.

Verdi:
Balducci, Boato, Boco, Bonelli, Cassola, Cento, De Zulueta, Francescato, Fundaro’, Lion, Pecoraro Scanio, Pellegrino, Piazza Camillo, Poletti, Trepiccione, Zanella.

28 lug 2006

ETANOLO UN ALCOL PERICOLOSO

EUROPA: 115.000 morti all’anno per alcool.

COSTO SOCIALE: 125 miliardi di euro, pari a 1,3% del PIL

FONTE: A cura di Marco Mozzoni - 21 luglio 2006 www.disinformazione.it

"RAPPORTO SULL'ALCOL" DELLA COMMISSIONE EUROPEA

Ogni anno le bevande alcoliche uccidono in Europa 115.000 persone e costano alla società 125 miliardi di euro, pari all’1,3% del PIL europeo. Un rapporto di 400 pagine, che analizza l’impatto sociale, sanitario ed economico dell’alcol in Europa, è stato presentato oggi a Bruxelles dalla Commissione Europea. Nel rapporto vengono evidenziate le basi sulle quali la Commissione Europea fonderà la sua prima strategia sull’alcol, attesa per la fine di quest’anno. Dal rapporto diffuso oggi dalla Commissione Europea sul quale verrà impostata entro fine 2006 la prima strategia comunitaria sull'alcol, emerge chiaramente che l’Europa risulta il continente dove il consumo di bevande alcoliche è il più alto al mondo e che gli stili ed i livelli di consumo dei vari paesi che la costituiscono sono molto più vicini di quanto sia comunemente creduto.
L’alcol è responsabile per il 7,4% di tutte le malattie e morti premature e rappresenta uno dei maggiori problemi sanitari in Europa: il suo consumo causa circa 60 differenti tipi di patologie e situazioni a rischio, compresi incidenti e ferite, problemi mentali e comportamentali, cancro, malattie cardiache e ictus. L’alcol è una causa importante di danni a persone terze, inclusi circa 60.000 bambini nati sottopeso, fino a 9 milioni di bambini che vivono in famiglie che sono sconvolte dall’alcol, 10.000 morti innocenti di alcol passivo sulle strade, e oltre 2.000 omicidi ogni anno.
I costi sociali di questo flagello in Europa sono stimati a 125 miliardi di euro ogni anno, equivalenti a 650 euro ogni famiglia, limitandosi a considerare le malattie, gli incidenti, le ferite, i crimini e la perdita di produttività.Peter Anderson, co-autore del Rapporto, ha dichiarato che quello che rende l’intervento veramente urgente è che noi sappiamo cos’è che può funzionare nel ridurre questo pedaggio: quello di cui c’è bisogno è la volontà di fare finalmente qualcosa.
Derek Rutherford, segretario di Eurocare, ha dichiarato che il consumo di alcol pone un fardello davvero pesante sui cittadini europei: se si trattasse di qualunque altra sostanza, ci sarebbero già pressioni parlamentari e ministeriali per entrare in azione; e pensare che sono i bambini quelli che pagano il prezzo più alto... Si parla tanto di fumo passivo e non si fa nulla sull’alcol passivo: certo che un’azione in questo campo richiede coraggio politico, perchè non si tratta solo di contrastare un piacere, per quanto sentito, ma di sfidare poderosi interessi economici; il prezzo delle bevande alcoliche è il fattore-chiave da aggredire, ma si potrebbe cominciare con il controllo della pubblicità e la proibizione delle sponsorizzazioni, che sono le strategie di marketing più insidiose dell’industria delle bevande alcoliche. Dall'Italia Ennio Palmesino, presidente dell'Associazione italiana dei club degli alcolisti in trattamento (AICAT), ha dichiarato alla nostra redazione che questo rapporto aiuterà a fare chiarezza in un paese, come il nostro, dove l’allarme sociale è al minimo, nonostante le morti e le invalidità causate dalle bevande alcoliche, e dove invece si continua ad esaltare la cultura del vino e delle altre bevande alcoliche come se fosse un comportamento adulto, responsabile e persino alla moda; contrariamente a quanto l’industria delle bevande alcoliche ha cercato di far credere finora, le sole campagne di educazione non bastano a ridurre il danno causato dal bere: il rapporto mostra che dobbiamo fare interventi molto più incisivi, se vogliamo veramente ridurre il pedaggio pesantissimo che oggi paghiamo a questa sostanza.

27 lug 2006

INDULTO APPROVATO

Io non ce la faccio a stare zitto e ad andare in ferie così!!! Non è possibile una cosa del genere. Mi trovo in un paese di gente disonesta che mi parla di correttezza. La scelta del centro sinistra di approvare l'indulto con il resto dell'opposizione mi ha fatto veramente schifo. 460 FAVOREVOLI di cui vorrei si sapessero i nomi! Fra i 94 contrari, l'unico veramente contrario è il ministro Antonio Dipietro, che è stato preso a fischiato. Alle prossime elezioni vincerà l'ITALIA DEI VALORI E LA LEGA LOMBARDA.

25 lug 2006

BUONE VACANZE A TUTTI


Un fine luglio così non l'avevo mai vissuto. Caldo atroce, gola secca e poi una gran voglia di staccare la spina, di andare via lontano.

Mauro

22 lug 2006

LA FAMIGLIA


L'unica vera istituzione che funziona veramente è la famiglia. Pochi italiani riescono a formarne una. Le famiglie del nostro paese sono diminuite, mentre quelle degli stranieri sono aumentate. Siamo al punto che le famiglie italiane non si possono formare perchè non ci sono gli appartamenti in cui andare a vivere ad un prezzo ONESTO. Quindi solo pochi possono fare il gioioso passo. Io non credo in questa SOCIETA' PSEUDOCIVILE.Bisogna incentivare la famiglia italiana italiana altrimenti il nostro popolo scomparirà.

21 lug 2006

BELLEZZA


Una delle grandi verità del nostro tempo è che le donne sono più che mai splendide. Diciamo che negli ultimi 20 anni, la bellezza media del sesso femminile è aumentata fortemente, è una cosa sicuramente positiva, forse per merito della maggiore attenzione alla salute, forse per lo sport, maggiormente praticato, forse per l'alimentazione. Mi è capitato di vedere un film di Sofia Loren, e pur ammettendo una bellezza mozziafiato e un fascino intrigante dell'attrice, ho notato come la sua bellezza fosse più velata e meno plateale di quella di oggi. La bellezza non ha più età, basta voler diventare belli, e anche a 50 anni, una donna riesce a proporsi come una 20enne. Per le donna, molto di più che per noi uomini, la bellezza rappresenta una grande parte della loro interiorità, quasi irrinunciabile.

20 lug 2006

INDULTO

Scrive il ministro Antonio Dipietro sul suo blog:
Oggi ho scritto una lettera ai leader dell'Unione sul tema dell'indulto.

“Scrivo per una questione importante e che mi preme molto, sia come elettore del centrosinistra, ma soprattutto come presidente dell’Italia dei Valori, partito che è parte integrante della maggioranza al Governo.Si tratta dell’indulto e del provvedimento che sta per passare in Parlamento. La riforma, così come formulata, prevede che siano inseriti anche i reati contro la pubblica amministrazione (corruzione, concussione, peculato, abuso, etc.), reati finanziari (falso in bilancio, frode fiscale, appropriamento indebito, aggiotaggio, etc.) e societari (fallimento etc.) : lo ritengo inammissibile per la credibilità della nostra coalizione. Se il problema è la questione del sovraffollamento delle carceri, non capisco perché a tutti i costi dobbiamo inserire tra le persone che godranno dell’indulto anche coloro che hanno commesso questi tipi di reato. Dall’altra parte, temo, anzi, ne sono certo, che questa sia l’ennesima mossa delle Casa della Libertà per scagionare persone e personalità con situazioni penali poco chiare e proprio su questi tipi di reato; non posso credere che la maggioranza voglia scendere a patti proprio su quelle cose che per cinque anni abbiamo criticato e osteggiato e che abbiamo detto voler cambiare. L’Italia dei Valori oggi accetta che, tra le normative in ambito giudiziario che hanno a che vedere con il provvedimento in questione, passi anche l’indulto, perché ci rendiamo conto che la situazione del sovraffollamento delle carceri è arrivata ormai al limite.Per questo, per la responsabilità che oggi abbiamo come forza di maggioranza e per il programma che con la coalizione abbiamo firmato, vogliamo andare avanti, ma non potremmo mai sopportare che uno dei primi provvedimenti sulla giustizia adottati dalla maggioranza di centrosinistra sia quello di liberare Previti quando, per anni, ci siamo battuti contro la legge sul legittimo sospetto, la ex-Cirielli, la depenalizzazione del falso in bilancio e la Pecorella. Come elettore del centrosinistra non potrei mai capire una scelta di questo genere. Come Presidente dell’Italia dei Valori e membro della maggioranza non lo potrò mai accettare, con tutte le conseguenze del caso”.
AUTORE: Antonio Di Pietro

19 lug 2006

I SOLDI

Il mio caro amico Lucio mi ha detto: " i soldi sono solo un mezzo e non un fine".
E' strano che dei pezzi di carta colorata ci possano cambiare la vita ma per molti è così. Quando capisci che si vivrebbe bene anche senza quei pezzi di carta, capisci anche l'importanza della politica. Prima dei soldi c'era il baratto (LA VERA ECONOMIA) impraticabile oggi giorno. Il denaro viene deprezzato e rubato dalle BANCHE (i nuovi topi del granaio). Il valore dei soldi viene deciso dai governi e dal potere.

18 lug 2006

LA CULTURA DELL'ONESTA'

L'onesto è colui che segue le regole fino in fondo, è quello che fa la fila per salire sull'autobus, è quello che cerca lavoro senza raccomandazione, è quello che paga le tasse, è quello che paga le tasse. L'onesto non ruba, non froda gli altri, si fa i problemi. Nessuna politica incentiva questa figura. L'onesto non esiste più...essere onesti è solo una figura mitologica. Ci vantiamo tutti di essere onesti, ma non è vero! La politica deve CREARE la figura dell'onesto. L'onesto dovrebbe godere di PRIVILEGI SPECIALI. Si dovrebbe percepire la differenza fra chi è onesto e chi non lo è; invece in Italia abbiamo condannati in via definitiva in parlamento. Che gusto c'è ad essere onesti se poi la si prende sempre in quel posto? Vediamo di capire queste cose e smettiamola con l'ipocrisia. Per il momento solo un partito politico persegue l'onesta cioè l'Italia dei Valori.

17 lug 2006

LA GUERRA E' UN GRANDE AFFARE


I telegiornali parlano di guerra, di morti, di religione e libertà, ma con parole false. Le guerre non si fanno per la gloria ma solo per i soldi. I media ci fanno credere alle favole mentre la realtà è ben diversa. I poteri occulti creano un motivo di grande presa sull'opinione pubblica e poi ne pilotano le emozioni negative.
ESEMPIO
11 settembre 2001 a Manhattan, le torri gemelle sono state abbattute con cariche esplosive per demolizione e invece ci hanno fatto credere che due aerei del siano riusciti veramente a buttarle giù. Il tutto lo hanno fatto passare come un attacco terroristico all'America solo per giustificare la guerra di Bush contro l'Afghanistan ricca di petrolio. Basta parlare di guerra santa! Chi aiuterà questi popoli a rinascere? Chi guadagnerà da questa ennesima guerra?Quante persone potrebbero mangiare con i soldi sprecati per comprare le armi di distruzione?

16 lug 2006

GUERRA E PETROLIO

USA, LIBANO, IRAQ, ISRAELE non possano proprio farne a meno della guerra come se stessero morendo di fame e di sete. Dove li hanno trovati i soldi per le armi? La causa principale di tutte le guerre NON è la religione, ma l'energia e non capisco come mai non si sviluppino energie alternative. Sono sicuro che vivremmo lo stesso bene anche senza petrolio usando il sole, il vento e la bicicletta.

15 lug 2006

GRAZIE BLOGGER


Grazie Blogger per aver sistemato il mio blog. Vuol dire che potrò continuare a dire la verità senza censure. Ti offro volentieri una bibita fresca VISTO IL CALDO di questi giorni.
Che dire in questo periodo ci sarebbe da scrivere ogni giorno:
sulla guerra in Libano; su calciopoli e la mia Juventus che è andata in B (comunque ci rimarrà poco); sui taxisti che guadagnano 6000 euro al mese e che poverini non puoi toglierci il pane dai denti mentre a un operaio che nè guadagna 900 al mese, dovremmo tassarlo di più...
Invece voglio esprire la mia felicità nei confronti dell'amore che in questo periodo sta travolgendo parecchie persone che conosco, compreso me. Sarà forse perchè non ci sono più quelli di forza italia al governo? Scherzo... C'è in giro un'aria nuova, più felicità e non saprei come mai. Finalmente una boccata d'aria fresca. Un bacione a tutti e buone ferie.

14 lug 2006

BLOGGER

Cari amici

Mi rivolgo a tutti quelli che hanno un blog. Qualche giorno fa ricevo questo avviso:
Il tuo blog richiede la verifica delle parole i robot di prevenzione dello spam di Blogger hanno rilevato che il tuo blog mostra le caratteristiche di un blog di spam. (Che cos'è un blog di spam?) Dal momento che tu stai leggendo, il tuo blog non è verosimilmente un blog di spam. Il rilevamento dello spam automatizzato è intrinsecamente incoerente. Ci scusiamo per questo falso positivo. Prima di poter disattivare la verifica delle parole obbligatoria sui tuoi post, è necessario che il tuo blog venga revisionato da un nostro responsabile per verificare che non si tratti di un blog di spam. Compila il seguente modulo per ottenere una revisione.
Rilascio una dichiarazione spontanea:

1) Ho preso immagini da Internet e le ho inserite nei post
2) Ho riportato articoli da altri siti mettendo nome del sito
3) Non ho mai insultato nessuno
4) Ho sempre detto la verità

11 lug 2006

AMICIZIA E VANCANZE


Isole caraibiche

Le vacanze sono un momento di relax e di svago. In vacanza si ritorna bambini, si gioca al pallone sulla spiaggia e si ha voglia di divertirsi. Si esce la sera e si organizzano giochi, feste e grigliate.
Sceglietevi gli amici giusti e sarete FELICI.

10 lug 2006

SERVIZI SEGRETI



Eccovi il sito:

http://www.serviziinformazionesicurezza.gov.it

Mi viene subito in mente il famoso film di 007, l'agente segreto e le sue missioni impossibili. Qualcuno mi dice a cosa servono i servizi segreti italiani? Se dovessero chiedermi a cosa servono i CARABINIERI O LA POLIZIA, direi subito a garantire l'ordine pubblico e a catturare i delinquenti, ma i servizi segreti? Dovrebbero stare dalla parte dei cittadini o mi sbaglio? Perchè non ci hanno tutelato da Berlusconi, quando in Sicilia, PUBBLITALIA si è trasformata nel PARTITO FORZA ITALIA? Forse non SAPEVANO chi fosse Silvio Berlusconi? Non credo proprio. Loro potevano in qualche modo DEVIARE la sua elezione politica, invece non lo hanno fatto. Siamo tutti d'accordo nel dire che i servizi segreti debbano garantire la SICUREZZA NAZIONALE, ma se POI non ci tutelano da certi personaggi che entrano nel parlamento ITALIANO, come si fa a dire se sono dalla nostra parte? Metteteci un pò di impegno CARI servizi segreti, i vostri DATORI DI LAVORO vi guardano. Grazie di cuore.

ITALIA 6- FRANCIA 4




















La nazionale di calcio italiana, dopo 24 anni di delusioni e di amare sconfitte, ritorna ad essere

CAMPIONE DEL MONDO

E' stata una partita sofferta con una Francia che nel secondo tempo ci ha messo alla frusta. La nazionale italiana ha resistito fino ai rigori, dove abbiamo dimostrato di essere i migliori

GRAZIE AZZURRI PER AVERCI REGALATO LA GIOA DELLA VITTORIA

8 lug 2006

UNA SCUOLA CHE NON INSEGNA



Nella maggior parte dei casi chi dovrebbe INSEGNARE non lo fa come dovrebbe. La didattica è ferma al 1970. Quasi tutti i docenti non sono scelti per la loro capacità di insegnare. Non è raro vedere DOCENTI con atteggiamenti aggressivi nei confronti degli studenti. Esistono professori che dovrebbero essere allontanati dalla scuola. Gli studenti hanno bisogno di essere capiti. Nella mia carriera scolastica ne ho viste di tutti i colori.
NON ESISTE UN ORGANO CHE CONTROLLI L'OPERATO DEGLI INSEGNANTI!
Un insegnante è come DIO può fare il bello e il cattivo tempo. Invece di aiutare i ragazzi, cercando di farli appassionare alla materia, la maggior parte di loro si comportano così:
1) FACENDO LA PARTE DEI PROFESSORI BRAVI E PERMISSIVI
con il risultato che gli studenti non sanno niente della materia e sono felicemente ignoranti.
2) FACENDO LA PARTE DEI PROFESSORI CATTIVI E INTRANSIGENTI
con il risultato che gli studenti finiscono per odiare la materia e il professore.
Ci vorrebbe una riforma che preveda l'allontanamento dei docenti inadeguati. Sono certo che cambierebbero tante cose anche nella società civile.

7 lug 2006

ATTENTI AI FARMACI


FONTE DELL'ARTICOLO: Disinformazione

La Pillola del suicidio
A cura di Davis Fiore
La fluoxetina, il principio attivo della pillola universalmente nota col nome di Prozac, tanto contestata perché sembra provocare il suicidio, è stata autorizzata in Europa a tutti i bambini dagli otto anni in su. L'EMEA (l'Agenzia Europea per la Sicurezza e l'Efficacia dei Farmaci), dopo questa decisione, ha raccomandato ulteriori verifiche da parte della Eli Lilly, l'azienda produttrice. Ma intanto il farmaco all’estero ha già provocato 1885 suicidi.Il "Freedom of Information Act" ha portato alla luce molte verità poco note sullo psicofarmaco. L'azienda farmaceutica nel corso di prove cliniche ha constatato che un paziente su cento, dopo aver assunto il farmaco, sviluppa tendenze suicide, prima assenti. Molti scienziati sono stati sollecitati a sostituire parole come "tentato suicidio" con "overdose", e "tendenza al suicidio" con "depressione".La storia di questo psicofarmaco ha messo più volte in evidenza il pericolo in esso celato. Commercializzato per la prima volta nel gennaio del 1988, ad oggi sono stati registrati ben 26.623 casi di reazioni avverse e si conoscono 900 effetti collaterali.L'antidepressivo frutta $1,73 miliardi di dollari l'anno e si può ben comprendere quali interessi economici vi stiano dietro. Saturato un mercato si è sempre tentato di estendere il predominio su un altro. Così è stato quando si è passati dal mercato americano degli adulti a quello dei bambini, molto più fragile. Ora che 400 mila minorenni negli Stati Uniti lo consumano, si è tentato di introdurlo anche in Europa.In Italia è già in vendita con 21 differenti nomi commerciali e il cittadino, molto spesso, invece di essere informato rimane confuso. L’FDA (Federal Drug Administration) ha richiesto maggiori avvertimenti sulla confezione. Infatti, tra i possibili effetti collaterali troviamo il delirio, le allucinazioni, le convulsioni, l’ostilità violenta, l’aggressione, la psicosi e persino la morte.Ventisette morti furono accertate già nel corso di prove cliniche, prima che il farmaco fosse commercializzato. Era il 15 ottobre nel 1987 e il 29 dicembre di quello stesso anno il farmaco fu approvato dall’FDA.Com’è potuta accadere una cosa simile? Basti pensare che cinque su dieci dei membri della “Psychopharmacologic Drugs Advisory Committee” della FDA avevano conflitti d’interesse con i produttori di antidepressivi. David Dunner, uno dei membri della commissione, rivelò di avere ricevuto 100 mila dollari dalla Eli Lilly per condurre uno studio sulla Paroxetina e come si scoprì in seguito, anche sul Prozac. Dopo l’approvazione dello psicofarmaco ricevette un secondo finanziamento per studiarne gli effetti sul sonno.Da allora molti articoli continuano a ribadire il pericolo di suicidio collegato all’uso del Prozac. In particolare:Febbraio 1990, sull'American Journal of Psychiatry: "Emergence of Intense Suicidal Preoccupation During Fluoxetine Treatmen”.22 maggio 2000, l’ANSA Italiana in un articolo riporta i risultati delle ricerche di David Healy del North Wales Department of Psychological Medicine, in cui si continuano a evidenziare rischi di suicidio.3 febbraio 2004, il Washington Post annuncia che l’utilizzo di antidepressivi quali Prozac, Paxil e Zoloft determinerebbero un rischio di suicidio nettamente superiore a quello cui erano soggetti i bambini trattati con placebo

6 lug 2006

GLI ANGELI


Vi parlerò degli angeli perchè secondo me esistono davvero e aiutano le persone nell'affrontare la vita. Noi pensiamo che gli angeli debbano per forza avere le ali...a volte il loro aiuto si manifesta attraverso le parole degli amici che ci rincuorano. Esiste qualcosa che noi semplici mortali non riusciamo proprio a capire, commettendo sempre l'errore di dover dare una spiegazione razionale a tutto (neanche i numeri sono tutti RAZIONALI). A volte è bello potersi fidare dei sentimenti e delle sensazioni positive che abbiamo nel cuore. Gli angeli a volte ci guardano in silenzio e raccolgono il nostro dolore.

5 lug 2006

MESSAGGI SUBLIMINALI


Oggi fa un caldo incredibile. L'unica cosa che riesce a darmi un pò di refrigerio mentale è questa immagine di una piscina bella fresca. L'azzurro mi ricorda i colori della nazionale...ops...Purtroppo non posso permettermi le vacanze perchè ho troppi impegni. E' un miraggio...

4 lug 2006

PAOLINO E LA SUA TAVERNA


Questa sera si è giocata la partita più attesa del mondiale 2006 Italia - Germania. In passato l'Italia vinse contro la Germania 4-3. Questa sera grazie ai goal di Grosso e del Del Piero, la nazionale ha trionfato mettendo a tacere tutta la stampa tedesca che aveva parlato male degli azzurri. Grazie Paolino per aver organizzato la serata nella tua taverna dove abbiamo potuto festeggiare insieme la passione per il calcio.

FORZA AZZURRI

3 lug 2006

VINCENT VAN GOGH


































Due dipinti del famoso pittore.

2 lug 2006

LA FOLLIA



FONTE DELLA DEFINIZIONE : Enciclopedia mondiale Wikipedia

La follia potrebbe essere definita semplicemente come una sovrapposizione della nostra parte istintuale su quella razionale. Sappiamo, grazie agli studi portati avanti da Sigmund Freud in primis, che il nostro comportamento ordiniario non è altro che il risultato di un continuo processo dialettico tra la parte più selvaggia e disorganizzata del nostro cervello, l'Es, e quella al contrario molto più pesata e razionale, il Super-io. Nel momento in cui una delle due parti prevale in maniera eccessiva sull'altra il comportamento può apparire irrazionale e privo di logiche. Invece la follia, ossia questa eccessiva razionalità o irrazionalità, ha dinamiche latenti e proprie logiche.
Con questa definizione, si capiscono meglio determinati comportamenti degli esseri umani. Siamo tutti pazzi camuffati da persone normali. La cosa mi preoccupa un pò.
Il confine fra normalità e follia si è forse assottigliato? A volte la follia ci ha regalato grandi artisti come il pittore Vincent Van gogh, dichiarato pazzo, mentre a volte ci ha dato il dispiacere di rifilarci persone fuori di testa, come l'ex presidente dittatore dell'Iraq cioè Saddam Hussein. Nei prossimi post, metterò i quadri di Vincent Van gogh e poi la foto di Saddam Hussein.

1 lug 2006

FARMACI PERICOLOSI

CONSIDERAZIONI SUGLI ANTIDEPRESSIVI
Che cosa sono?

Sono farmaci che innalzano il tono dell’umore; quando si è depressi, infatti quando l’umore è molto “basso”, si tende a vedere tutto nero e non si riescono più a provare sentimenti di gioia e piacere, si è indifferenti a tutto ciò che accade intorno. Gli antidepressivi correggono questo squilibrio riportando l’umore al suo stato normale: non si creda quindi che abbiano un effetto euforizzante o che siano capaci di regalare una felicità artificiale, funzionano solo nei pazienti veramente depressi. I principi attivi con effetto antidepressivo, sono decisamente molti, ma si possono dividere in 4 classi principali, di ciascuna si citano solo le molecole più note.
Triciclici:
imipramina, amitriptilina, desipramina, nortriptilina, clomipramina, maprotilina, trimipramina.
Inibitori delle monoamino-ossidasi (IMAO): farmaci storici ormai in disusoInibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI): fluoxetina, citalopram, paroxetina, sertralina, fluvoxamina.Atipici: oxitriptano, mianserina, trazodone, nefazodone, mirtazapina, venlafaxina, reboxetina.
Come funzionano ?

Le cause della depressione non sono ancora ben note, ma si sa che a questa malattia è associato lo scarso funzionamento di alcuni neurotrasmettitori cerebrali (molecole che inviano i segnali), in particolare dopamina, noradrenalina e serotonina. I farmaci antidepressivi, con meccanismi diversi da classe a classe, aumentano la quantità di neurotrasmettitori disponibili a livello cerebrale, in modo da rinforzarne e prolungarne l’azione. Tuttavia questa è solo una spiegazione parziale: è noto infatti che la completa azione antidepressiva compare circa un mese dopo l’inizio della cura, mentre l’effetto biochimico sui neurotrasmettitori è immediato. L’efficacia dei farmaci antidepressivi, quindi, si esplica anche attraverso altre “strade” ancora da scoprire, questa è l’unica ipotesi che può giustificare i tempi di latenza. Per comprendere i meccanismi d’azione occorre una breve premessa sulla neurotrasmissione: nel cervello i segnali viaggiano da una cellula (neurone) all’altra tramite i neurotrasmettitori. Per mandare un messaggio un neurone libera la sua scorta di dopamina (per esempio), immediatamente il neurone vicino capta il segnale e lo trasmette a sua volta. Il tempo necessario è infinitamente piccolo, subito dopo la dopamina deve essere inattivata: una parte viene distrutta da enzimi specifici, una parte viene recuperata dal neurone che l’aveva rilasciata (in questo modo la ricicla). Gli antidepressivi triciclici inibiscono la ricaptazione della noradrenalina e, in parte, anche della serotonina. In questo modo le molecole restano più a lungo a contatto con i neuroni e continuano ad inviare i loro segnali.Gli IMAO bloccano gli enzimi (MAO) che dovrebbero degradare i neurotrasmettitori; cambia il metodo ma il risultato è lo stesso dei triciclici. Le MAO però, non sono presenti solo a livello cerebrale e svolgono importanti funzioni in tutto l’organismo, perciò l’uso di questi farmaci non selettivi è stato abbandonato, per gli eccessivi effetti secondari. Gli SSRI sono i farmaci più recenti, come dice il nome agiscono in maniera selettiva solo sulla serotonina e questo fa sì che inducano minori effetti collaterali. Esistono poi i farmaci atipici, in quanto diversi tra loro e da tutti gli altri antidepressivi, sia per struttura chimica che per meccanismo d’azione. La venlafaxina blocca la ricaptazione di serotonina e, con potenza 5 volte inferiore, quella della noradrenalina. Il trazodone è un antagonista molto debole della ricatturazione della serotonina, mentre mostra anche azione agonista sui recettori serotoninergici 5-HT1.
Quando e come si usano ?

Nella maggior parte dei casi gli antidepressivi si assumono per via orale, raramente e solo i triciclici si possono anche iniettare, sempre su prescrizione medica. Questi farmaci non sono esenti da importanti effetti collaterali e controindicazioni, inoltre il trattamento può durare diversi mesi o anni, per cui il paziente deve essere attentamente seguito dal medico. L’insorgenza dell’effetto terapeutico è piuttosto lenta, richiede da 2 a 4 settimane; successivamente se la sintomatologia si stabilizza il medico può ridurre progressivamente le dosi, fino alla sospensione del farmaco. Indipendentemente dal principio attivo utilizzato, chi inizia una terapia con un antidepressivo deve assumerlo quotidianamente e non sospenderlo mai di colpo. Gli IMAO sono quasi definitivamente scomparsi perché, come si vedrà in seguito, sono poco maneggevoli; i triciclici sono ancora i farmaci di prima scelta nella depressione maggiore, mentre nelle forme meno gravi la terapia può iniziare con un SSRI o con un antidepressivo atipico.
Effetti collaterali

Confusione mentale, problemi di memoria e di concentrazione sono piuttosto comuni con tutti gli antidepressivi, ma possono essere interpretati come parte della sindrome depressiva, specie nei pazienti anziani.
Triciclici: sedazione marcata, ipotensione ortostatica, sonnolenza, astenia, ansia, agitazione, stato confusionale, secchezza del cavo orale, vertigini, stitichezza, ritenzione urinaria, tachicardia, aritmie, visione indistinta, difficoltà di accomodazione visiva, tremori, aumento di peso, rischio di convulsioni tonico-cloniche, ginecomastia, galattorrea, alterazioni della libido, iperidrosi. Tanti effetti indesiderati derivano dalla scarsa specificità d’azione di questa classe di farmaci che possiede anche una consistente attività antistaminica e anticolinergica (antimuscarinica).IMAO: sedazione o eccitazione, ipotensione posturale, incremento di peso, tremori, insonnia, iperidrosi, vertigini, mal di testa, blocco dell’eiaculazione, debolezza, secchezza del cavo orale, stipsi, visione confusa.SSRI: nausea, vomito, mal di testa, disfunzioni sessuali, impossibilità ad eiaculare.
Trazodone: sedazione, ipotensione, priapismo, tachiaritmie ventricolari.

Interazioni

Fenitoina, acido acetilsalicilico, scopolamina, fenotiazine, neurolettici, metilfenidato e alcuni steroidi (inclusi i contraccettivi orali) sono tutti farmaci che potenziano l’effetto degli antidepressivi triciclici. In caso di contemporanea assunzione di uno di questi principi attivi la dose di triciclici andrà ridotta per evitare fenomeni di tossicità. Al contrario i barbiturici, gli antiepilettici e il fumo di sigaretta ne diminuiscono l’efficacia. I triciclici a loro volta potenziano gli effetti anticolinergici dei farmaci antipsicotici e antiparkinson. La fluoxetina innalza le concentrazioni ematiche dei triciclici a livelli tossici, il rischio è particolarmente elevato perché i valori si mantengono elevati anche per alcuni giorni dopo la sospensione della fluoxetina. L’uso di MAO inibitori non selettivi, associato a farmaci (levodopa) simili alle catecolamine o a cibi contenenti tiramina (formaggi stagionati) può provocare gravi crisi ipertensive.

Avvertenze

Tutti i farmaci antidepressivi amplificano l’effetto sedativo dei tranquillanti e delle bevande alcoliche: queste associazioni andrebbero evitate. Intossicazione acuta in seguito a overdose è possibile sia con i triciclici sia con gli IMAO, l’avvelenamento è potenzialmente letale e deve essere trattato urgentemente in ospedale. A causa del rischio di interazioni tossiche, nei pazienti in terapia con un IMAO il passaggio ad un qualsiasi altro farmaco antidepressivo (anche un altro IMAO) deve avvenire dopo una sospensione del trattamento di almeno 2 settimane.
Controindicazioni:

Per la loro capacità di indurre tachicardia e aritmie i triciclici sono controindicati in pazienti con cardiopatie, alterazioni della conduzione cardiaca o in terapia con farmaci che deprimono l’attività cardiaca. Devono essere somministrati con cautela negli uomini affetti da ipertrofia prostatica e nei pazienti con ipertensione oculare o glaucoma. Gli inibitori delle MAO sono controindicaticati nei casi di insufficienza epatica. Particolare attenzione nella scelta del farmaco va posta nei pazienti in terapia con un antipertensivo: molti farmaci antidepressivi, infatti, possono indurre ipotensione che, in questi casi, risulterebbe potenziata.