16 gen 2006

DICIAMO NO AL RAZZISMO

SVASTICA

Ciò che comunemente viene definito razzismo è un insieme di atteggiamenti più o meno marcati, di azioni più o meno manifeste, di pregiudizio negativo e/o discriminazione su base etnica e/o razziale. Comunemente il razzismo è un'ideologia che professa la superiorità di una razza rispetto ad un'altra e giustifica un'eventuale discriminazione e/o oppressione di coloro i quali sono considerati inferiori. Poi bisognerebbe capire come si fa ad essere superiori...
È possibile spiegare il razzismo come l'esasperazione del tasso di etnocentrismo fisiologicamente presente nella società, in condizioni di competizione economica fra gruppi in un contesto di risorse limitate. In questo quadro tre sono le condizioni fondamentali per il manifestarsi del razzismo: Devono esistere due gruppi sociali distinti e chiaramente identificabili.Deve esistere una competizione tra questi due gruppi, anche potenziale.Ci deve essere un'asimmetria nell'accesso al potere tra i due gruppi.Altro fattore da considerare in una prospettiva storica, è che il razzismo è un fenomeno relativamente recente ed è strettamente connesso all'età coloniale, quando le grandi potenze europee svilupparono ideologie razziste per risolvere la dissonanza tra valori cristiani di eguaglianza e carità e lo sfruttamento delle popolazioni indigene in America come in Africa.

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