ELEZIONI 2008
Vince il partito di Berlusconi... Bossi prende il posto di Bertinotti, grazie a Dio ti bacio e ti adoro ottimo risultato per Di Pietro... ma quando cominciano a fare i fatti?
ELEZIONI 2009
...ma quando cominciano a fare i fatti?
ELEZIONE 2010
...I FATTTI!
15 apr 2008
10 apr 2008
9 apr 2008
DA RIDERE
Le elezioni hanno scatenato un movimento di email a catena per evitare che Berlusconi torni al potere veramente notevole.Dopo quella su Forza Italia che ho ricevuto la settimana scorsa eccone un' altra molto simpatica che mi è arrivata, evidentemente deve essere molto vecchia in quanto Berlusconi ancora era etichettato come premier:Un giorno Berlusconi si reca dal parroco della propria comunità e gli dice: - buon giorno signor parroco, mi vorrei confessare! - Certo figliolo, qual è il tuo nome?- Silvio Berlusconi, padre.- Ah! Il Presidente del Consiglio. Ascolta figliolo, mi pare proprio che il tuo caso richiede una competenza superiore. Credo sia meglio che tu ti rechi dal Vescovo. Cosi Berlusconi sei presenta dal Vescovo chiedendogli se lo poteva confessare.- certo figliolo, come ti chiami? - Silvio Berlusconi.- Il Presidente del Consiglio? No mio caro, non ti posso confessare perché il tuo è un caso difficile, è meglio che tu vada in Vaticano. Berlusconi va dal Papa:- sua santità, voglio confessarmi!- Caro figliolo mio, come ti chiami?- Silvio Berlusconi. - Ahi, ahi, ahi, figliolo, il tuo caso è molto difficile anche per me. Guarda, qui, sul lato del Vaticano, c´è una piccola cappella. Al suo interno troverai una croce, il Signore ti potrà ascoltare.Berlusconi giunto nella cappella, si rivolge alla croce:- Signore, vengo a confessarmi.- Certo figliolo mio, come ti chiami?- Silvio Berlusconi.- Ma chi il Presidente del Consiglio? Il presidente del Milan? Il presidente di Mediset? L´amico di Craxi? L´amico di Previti? L´amico di Dell´Utri? Tu sei quello condannato a 28 mesi di carcere per finanziamento illecito ai partiti e mai andato in galera perché il reato andò in prescrizione? Sei quello con il fratello che se la cava grazie al patteggiamento? Tu sei quello che viene in chiesa ma è divorziato? Sei l´operaio, o quello con dei processi in corso di conclusione: associazione a delinquere, corruzione, falso in bilancio, abigeato?- Ehm... sono sempre io, Signore. - Figlio mio, non hai bisogno di confessare, tu devi solamente ringraziare. - Ringraziare? E a chi? - I Romani per avermi inchiodato qui, altrimenti scendevo e ti facevo un culo cosi ! ! ! !
4 apr 2008
COSE ITALIANE
Il pensare mafioso è un modo di essere e di sentire diffuso in Sicilia, frutto della storia peculiare dell'isola; contiene una rappresentazione forte della famiglia e debole dell'individuo e del sociale. Perpetua modi non complessi di ordinare la realtà, di conoscerla, di dargli senso, ed anche di comunicare su di essa. Nasconde una implicita costrizione alla violenza, alla sopraffazione dell'individuo e della sua soggettività, ed anche l'insicurezza, la paura di sbagliare, di compromettersi e di essere estromessi dal rassicurante e protettivo contenitore familiare. Rappresenta e quindi rende gl'individui passivi ed accomodanti, condannandoli alla perenne ricerca di accudimento materno che essi trovano nella famiglia, nel clan o nella figura di un protettore. I1 pensare mafioso fonda una realtà dogmatica, simbolicamente non trasformabile, celebra la liturgia della non-parola. In esso s'intravede una patologia della relazione individuo-famiglia-società, ed è facile pensare che anticipi la follia mafiosa, anzi che in essa si conclami
3 apr 2008
UN LUNGO LETARGO
Il risveglio è avvenuto dopo lungo tempo. Cosa è cambiato nel frattempo? Poco e niente...
Mettiamoci al lavoro!
Mettiamoci al lavoro!
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